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Oasi da balcone: foglie rigogliose e gerani colorati creeranno un’area relax invitante all’esterno

Cura dei Gerani: 7 regole d’oro per il massimo flower power

Tutto sembra più bello con i Gerani! Il tuo umore, le tue giornate, semplicemente tutto. Soprattutto d’estate, quando i balconi fioriti ci invitano all’aria aperta. Probabilmente starai pensando che la cura dei gerani sia un duro lavoro. La nostra risposta? Non dev’esserlo per forza.

Tutto sembra più bello con i Gerani! Il tuo umore, le tue giornate, semplicemente tutto. Soprattutto d’estate, quando i balconi fioriti ci invitano all’aria aperta. Probabilmente starai pensando che la cura dei gerani sia un duro lavoro. La nostra risposta? Non dev’esserlo per forza.

Facili da curare e colorati: ecco perché i Gerani sono il perfetto fiore da balcone

Se scegli i Gerani, non hai bisogno di avere il pollice verde. Non hai neanche bisogno di investirci tanto tempo nella loro cura e puoi sempre goderti l’estate circondato da un mare di fiori.

  • I Gerani (che botanicamente appartengono alla famiglia dei pelargonium) sono un classico senza tempo tra le piante da balcone o da aiuola, eppure sono anche decisamente in voga.
  • Da sempre i preferiti in box da balcone, cesti pendenti e vasi, sono bellissimi in posizioni assolate o semi-ombrose, grazie all’abbondanza di boccioli, il lungo periodo di fioritura e l’imbattibile varietà di colori e forme.
  • Esistono infinite varietà con fiori singoli, semi-doppi o doppi. Alcuni crescono dritti, altri come rampicanti – c’è una soluzione per tutti.
  • Queste piante da balcone sono molto resistenti. Possono sopportare periodi di caldo eccessivo così come temporanee siccità.
  • Infestazioni da parassiti o malattie sono molto rare.

In breve, i Gerani sono sorprendentemente resilienti e facili da curare. Questo li rende la pianta ideale per chi ama circondarsi di boccioli lussureggianti, pur non avendo (ancora) il pollice verde, o per chi può dedicare solo poco tempo alla cura delle piante. Questo è precisamente il motivo per cui i Gerani sono i fiori estivi più popolari.

Segui semplicemente queste regole per posizionare, piantare, annaffiare, fertilizzare, potare e svernare i gerani. Madre Natura si occuperà del resto e tu avrai tutto il tempo necessario per rilassarti in balcone.

Prima regola: la posizione ideale per i gerani è un luogo caldo e assolato

I Gerani sono originari del Sud Africa. Ecco perché amano il tempo caldo e assolato. Se dai loro un angolo di sole, ti ringrazieranno con moltissimi fiori. Non devi preoccuparti del sole brillante di mezzogiorno, dato che i Gerani possono sopportare anche il calore intenso.

Il tuo balcone non è illuminato dal sole? I Gerani crescono bene anche in luoghi semi-ombrosi. Solo l’ombra piena non gli si addice. Per un balcone esposto a nord, è meglio optare per altri fiori estivi. 

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Cosa significano realmente “assolato”, “semi-ombroso” e “ombroso”

In un luogo assolato, il sole batte dal cielo tutto il giorno e non c’è ombra. Diventa molto caldo in poco tempo durante l’estate.

Se il tuo balcone riceve luce diffusa tutto il giorno, o è ombreggiato da alberi, case, separè, ecc. Per non più di quattro ore, allora hai a che fare con un luogo semi-ombroso.

È sempre ombroso sulla facciata esposta a nord dei palazzi, sotto grondaie scure e in altri posti dove il sole non arriva mai direttamente.

Seconda regola: la stagione dei Gerani da balcone deve iniziare solo dopo l’ultimo gelo

Non esporre i Gerani all’aperto troppo presto in primavera. La classica raccomandazione è aspettare fino all’ultimo gelo, intorno a metà maggio. Tuttavia, le cose stanno evolvendo con il cambiamento climatico. Nei luoghi caldi, il giusto momento per piantare potrebbe essere qualche giorno prima.

Allo stesso tempo, è iportante non esporre permanentemente i Gerani all’esterno fino a dopo l’ultimo gelo notturno. Queste piante, solitamente resistenti, reagiscono a temperature sotto i 5°C con una pausa nella crescita e il gelo può ucciderle.

Hai comprato i Gerani troppo presto e li hai già piantati? Allora scopri qui come proteggere i Gerani in emergenza dal gelo.

Terza regola: pianta i Gerani ben distanziati in terriccio di buona qualità

Quando pianti, compra il miglior terriccio possibile e utilizza vasi abbastanza profondi. Questo ti costerà un po’ di più di un mix economico da giardinaggio o di vasi più piccoli, ma ne varrà la pena. Dopotutto, stai poggiando le fondamenta di tutta l’estate entre pianti.

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Il terriccio apposito per i Gerani soddisfa perfettamente i bisogni di questa classica pianta da balcone e trattiene l’umidità così bene che potrai annaffiarla meno di frequente. Altri strumenti di crescita blandi ma strutturati costituiscono un buon base per una crescita florida. Utilizza un terriccio privo di torba se la tutela del clima è importante per te.

Parlando di crescita: i Gerani crescono velocemente e vigorosamente. Le piante giovani hanno bisogno di spazio per crescere bene, circa 20 cm le une dalle altre.

Di che quantità ho bisogno?

Extra: consigli per piantare Gerani edera (o Gerani rampicanti)

Taglia il cestino
• I Gerani pendenti sono spesso venduti con un cesto sopra gli steli. Taglialo semplicemente con delle cesoie e non cercare di tirar fuori le piante.
Imposta un angolo inclinato
• Posiziona il bulbo in angolo leggermente inclinato nel suolo. Questo guiderà i tuoi Gerani edera (gerani rampicanti) verso la direzione in cui vuoi che crescano.
Tieni le foglie più basse fuori dal terriccio.

Un balcone accogliente arredato con un tavolo tondo in legno e sedie abbinate. Gerani splendidi in colori sgargianti adornano le ringhiere e offrono una vista pittoresca della facciata del palazzo di fronte. Una teiera e due tazze invitano a prendere una pausa rilassante.

Le foglie del tuo Geranio non devono essere sotterrate nel terriccio. Potrebbero marcire e impedire ai tuoi fiori estivi di crescere correttamente.

Quarta regola: Annaffia meno piuttosto che troppo abbondantemente

Per fiorire abbondantemente e continuamente, i tuoi Gerani devono essere annaffiati regolarmente. Utilizza il tuo dito per capire se è necessario che li annaffi.

Se il terriccio appare secco e caldo a una profondità di 2cm, le tue piante hanno bisogno di più acqua.

Annaffiare i gerani correttamente per principianti.

😎 I tuoi Gerani non avranno bisogno di acqua se il terriccio appare fresco e umido.
💡 Il momento ideale per annaffiare è quando il terriccio è caldo e secco al tatto.
🐎 Annaffia urgentemente quando il terriccio si stacca dagli angoli del vaso.
🌅 Annaffia il terriccio in mezzo alle piante, preferibilmente al mattino o alla sera.
💦 Considera mezzo litro d’acqua per pianta.
🫠 Elimina ogni eccesso di acqua

Perché non puoi affidarti esclusivamente alla vista

A differenza degli altri fiori da balcone, è difficile dire quando i Gerani sono troppo secchi, dato che immagazzinano liquido nelle loro foglie carnose e nei loro steli robusti. Ciò significa che una secchezza occasionale non li disturba più di tanto. Comunque, cresceranno e fioriranno meglio se soddisferai correttamente le loro esigenze d’acqua.

Non sai se dovresti ricorrere all’annaffiatoio? Allora mantieni il terriccio più secco, piuttosto che eccessivamente umido.  

Queste informazioni ti aiuteranno a cavartela. Rispondiamo a tutte le tue domande sull’annaffiatura dei gerani in questo post: ciò che hai bisogno di sapere sull’annaffiatura dei gerani.

Tre vasi intrecciati su piedistalli in legno, che contengono gerani bianchi in fiore, sormontano una terrazza in legno che offre la vista di un lago tranquillo e di un panorama verde sullo sfondo. Una porta aperta suggerisce una connessione tra interno ed esterno, creando un senso di libertà e vicinanza con la natura.

Quinta regola: fertilizza i gerani per fiori migliori

Mettiamo le cose in chiaro: fertilizzare è essenziale per avere Gerani da sogno e sani. Non moriranno senza, ma neanche cresceranno e fioriranno così come li desideri.

Se non vuoi preoccuparti del nutrimento delle tue piante durante l’estate, distribuisci del fertilizzante a lento rilascio nel suolo quando le pianti. Oppure, in alternativa, mischia del fertilizzante liquido per Gerani con l’acqua ogni settimana.

Ti sei dimenticato del fertilizzante a lento rilascio ma non vuoi utilizzare una versione liquida? Allora puoi inserire stick di fertilizzante nel terriccio in qualsiasi momento. Rilasciano i loro nutrienti fino a tre mesi. Fertilizzare può essere così semplice!

Un vaso di splendidi gerani rosa emerge in primo piano, i loro colori sgargianti spiccano chiaramente sullo sfondo scuro. Parzialmente visibile sullo sfondo, c’è una sedia moderna, posizionata accanto a un piccolo comodino. L'insieme trasmette un’atmosfera contemporanea e allo stesso tempo accogliente.

3 modi per fertilizzare i Gerani

1. Mescola del fertilizzante a lento roòascop nel terriccio quando pianti i tuoi gerani
2. Utilizza settimanalmente del fertilizzante liquido quando annaffi
3. Inserisci stick di fertilizzante nel terriccio ogni tre mesi

Curiosità interessanti sulla cura

Gerani interspecifici, verticali e a edera necessitano di molti nutrienti a causa della loro crescita vigorosa e fioritura abbondante. I Gerani odorosi sono meno esigenti e hanno bisogno solo della metà del fertilizzante.

Sconsigliamo fortemente di nutrire i Gerani con fertilizzanti fatti in casa. Neanche i fondi di caffè sono adatti per fertilizzare i tuoi Gerani.

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Sesta regola: pota per incoraggiare nuove fioriture

Quando poti i Gerani, taglia tutti i fiori che hanno passato il loro momento di massima fioritura.
Rimuovendo i fiori appassiti, incoraggerai la pianta a produrne di nuovi e colorati.

Come potare

Per rimuovere i fiori, afferra il gambo dal nodo fogliare e piegalo su se stesso con una veloce torsione. Sarà sufficiente utilizzare le dita. Per via degli steli friabili, non avrai bisogno di cesoie affilate per rimuovere i fiori appassiti.
Potare è più semplice subito dopo aver annaffiato o dopo un acquazzone quando gli steli sono ancora pieni di acqua.
I Gerani verticali traggono particolare vantaggio dalla potatura e, per i Gerani edera, è più importante per le varietà semi-doppie e doppie rispetto a quelle semplici.
Esistono varietà “auto-pulenti” per coloro che non vogliono potare. I loro fiori appassiti cadono da soli. Un giardiniere professionista sarà felice di consigliarti su come ricavare il meglio dalla fioritura dei tuoi gerani.
Quando ti dedichi alla potatura, rimuovi anche qualsiasi foglia appassita. Questo aiuterà i gerani a rimanere in salute.

Decora all’ istante come un professionista

Per quella speciale occasione, i fiori recisi di Geranio sono anche fantastici per mettere su una composizione che sembri fatta da un fioraio.

Si può osservare una composizione ben curata su un tavolo da esterno: due lanterne con cinghie in pelle ricavate da cinture, un piccolo vaso pieno di gerani freschi bianchi appena tagliati e una ciotola che contiene un fazzoletto di tessuto piegato. Sullo sfondo, puoi sentire un’atmosfera rilassata e soffusa con sedie a sdraio, creando uno scenario invitante per le ore della sera all’esterno.

Settima regola: Consigli SOS per possibili problemi

SOS: cosa fare con le bolle che appaiono sul retro delle foglie

Galle che assomigliano a bolle sul retro delle foglie. Possono apparire se le temperature sono troppo rigide o con troppa acqua. I Gerani cercano di espellere l’acqua in eccesso. Il loro stoma (strutture cellulari sulla superficie della foglia che regolano l’evaporazione) si apre più ampiamente di quanto dovrebbe.
Questo danneggia i tessuti. Le galle sono le cicatrici che si formano sulle foglie malate durante il processo di guarigione.
Prognosi: le galle sui Gerani non sono certamente belle, ma non sono dannose.
Primo soccorso: posiziona le piante in un luogo quanto più possibile caldo e assolato e annaffiale quando necessario. Non c’è bisogno di rimuovere le foglie intaccate.

SOS: che fare con le foglie gialle

Quando la pianta è affetta da clorosi, il tessuto della foglia perde il suo colore verde perché non produce abbastanza clorofilla. Si possono individuare diverse cause della decolorazione delle foglie. Una mancanza di luce può essere una di quelle, così come una mancanza di nutrienti. Specialmente all’inizio della stagione di crescita, la clorosi da freddo può presentarsi ripetutamente. Succede quando le temperature scendono sotto gli 8°C o quando il termometro ancora oscilla, generalmente all’inizio dell’estate.
Prognosi: passerà da sé, più velocemente se con tempo caldo e secco.
Primo soccorso: proteggi le piante dalle basse temperature e dalla pioggia continua e/o tienile al caldo con un telo da giardino in una posizione protetta. Fertilizzale se c’è una mancanza di nutrienti, che possono essere velocemente rimossi dal terriccio in condizioni piovose. Rimuovere ogni parte danneggiata aiuterà le tue piante a rigenerarsi.

SOS: cosa fare per le macchie sul foliage

Se macchie gialle appaiono sulla superficie superiore delle foglie e contemporaneamente cerchi marroni diventano visibili sul retro delle foglie, la tua pianta è affetta da ruggine del geranio.
La ruggine del Geranio è una malattia che viene da un fungo. Può emergere occasionalmente con temperature estive e con alta umidità. La ruggine del geranio si diffonde tramite droplets sulle foglie, per cui emerge solo se il foliage è bagnato.
Prognosi: la pianta recupererà, ma le foglie infette no.
Primo soccorso: rimuovi le foglie infette e risponile tra i rifiuti organici. Sposta le piante in un angolo maggiormente ventilato con più spazio le une tra le altre. Quando annaffi, assicurati che il minor liquido possibile entri in contatto con le foglie.

SOS: cosa fare se le tue piante crescono poco e sono infestate dai moscerini?

I moscerini che ronzano attorno al terriccio sono spesso moscerini dei funghi. La loro larva è dannosa. Si cibano sulle radici e fioriscono quando le condizioni di terriccio inondato di acqua e clima umido si presentano insieme.
Prognosi: andrà tutto bene se le radici non sono ancora danneggiate.
Primo soccorso: lascia che il terreno si asciughi completamente per dare alle radici il tempo di recuperare. Può essere utile anche rimuovere qualsiasi fiore e bocciolo così che la pianta possa concentrare tutta la sua energia rimanente nella rigenerazione di radici e foglie. In futuro, annaffia i gerani solo quando la superficie del terriccio è secca. Posiziona delle trappole adesive per insetti. Gli insetti predatori possono aiutare contro le infestazioni più gravi. Il microscopico nematode Steinernema feltiae, per esempio, penetra le larve del moscerino dei funghi, nutrendosene e, di conseguenza, uccidendole.

SOS: cosa fare se la tua pianta appassisce anche se il terriccio è ben umido?

Se il terriccio è ben umido e il foliage comunque appassisce, probabilmente la tua pianta è stata eccessivamente annaffiata. Se c’è troppa umidità, i pori più larghi nel compost diventano saturi di acqua. Questo distrugge lo scambio vitale di ossigeno e diossido di carbonio lungo le punte delle radici e incoraggia il marcire della pianta.
Prognosi: i gerani spesso recuperano quando l’equilibrio dell’acqua è ristabilito
Primo soccorso: Non annaffiare più. Lascia che il terriccio si asciughi prima di annaffiare nuovamente. Se il compost non era di ottima qualità sin dall’inizio, ripiantare in terriccio fresco potrà salvare il salvabile.

Bonus: svernamento - perché i gerani meritano una seconda possibilità

Come abbiamo menzionato all’inizio, ai gerani non piace il gelo. Questo è il motivo per cui molti giardinieri amatoriali li trattano come fiori annuali estivi. La gioia di tutti per una sola stagione e poi fine. In realtà, i gerani sono piante perenni che possono durare fino a diversi anni.

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Se vuoi provare a dare un tentativo allo svernamento, prima della prima notte di gelo, taglia le tue piante a circa 15cm di altezza e posizionale in una stanza luminosa e fresca (5-10°C) durante i mesi più freddi. In inverno, queste piante, che fioriscono così abbondantemente d’estate, non hanno quasi bisogno d’acqua dato che il loro metabolismo è sensibilmente ridotto.

In primavera, ripianta i tuoi gerani svernati in del terriccio fresco. Fallo in vasi che siano almeno grandi il doppio rispetto al bulbo. A questo punto, posizionali in un angolo più caldo (temperatura ambiente). Con un po’ di fortuna, le tue piante fioriranno ancora e produrranno nuovi fiori colorati. Dopo l’ultimo gelo, esponi le tue piante nuovamente all’esterno.

Istruzioni per svernare i gerani:

• Tagliali prima del primo gelo
• Posizionali in una stanza luminosa e fresca (5-10°C)
• Annaffiali il meno possibile in inverno
• Ripiantali a marzo, annaffiali e posizionali in un angolo più caldo (temperatura ambiente)
• Esponili all’esterno dopo l’ultimo gelo

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